Tutti gli Eletti 2021 – Municipi e Consiglio Comunale di Milano

Gentilissima/o,

ieri sera, 8 ottobre 2021, sono stati pubblicati sull’Albo Pretorio del Comune di Milano tutti gli eletti al Consiglio Comunale e ai Consigli dei 9 Municipi a seguito delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021.

Ringraziandoti ancora per la fiducia e il sostegno che mi hai dato, di seguito, nei rispettivi link, puoi consultare gli eletti di tutti i partiti:

Proclamazione Eletti Consiglio Comunale

Proclamazione Eletti Municipio 1

Proclamazione Eletti Municipio 2

Proclamazione Eletti Municipio 3

Proclamazione Eletti Municipio 4

Proclamazione Eletti Municipio 5

Proclamazione Eletti Municipio 6

Proclamazione Eletti Municipio 7

Proclamazione Eletti Municipio 8

Proclamazione Eletti Municipio 9

Le mie preferenze in Municipio 7 sono l’espressione dei quartieri in difficoltà: proprio su questo ho concentrato la mia campagna elettorale, conoscendo porta a porta i residenti dei quartieri che sono riuscito a raggiungere grazie alle vostre segnalazioni. Sarò pertanto in Municipio l’espressione dei nostri quartieri, la voce delle difficoltà; voglio portare il cuore dei quartieri del Municipio 7 in Consiglio. Voglio fare presente le problematiche reali e, anche dai banchi dell’opposizione, farò arrivare la voce dei quartieri dentro le istituzioni.

Sono a Tua disposizione per le segnalazioni che mi vorrai far pervenire del tuo quartiere inviandomi una mail all’indirizzo: dirosa@circoloperlitalia.it oppure scrivendomi su whatsapp al mio cellulare personale (che rimane sempre lo stesso): 339.78.88.463.

Tua azione necessaria: consiglio vivamente di memorizzare il mio numero di cellulare personale sul tuo smartphone: le prossime comunicazioni ti verranno inviate da me direttamente via whatsapp. Voglio tranquillizzarti, avrò molto rispetto della tua privacy: ti invierò solamente, saltuariamente, informazioni importanti che credo avrai piacere di ricevere per tenerti aggiornato sulle mie attività in Municipio 7. Sarebbe gradito per me ricevere da te un tuo primo messaggio su whatsapp al mio cellulare personale 339.78.88.463 per presa visione di questo testo volendomi indicare tua disponibilità a ricevere mie future comunicazioni.

Grazie ancora per la tua fiducia e il prezioso sostegno che mi hai voluto accordare in questa tornata elettorale insieme ai tuoi amici e familiari, permettendomi l’elezione al Consiglio del Municipio 7 nella lista di GIORGIA MELONI – FRATELLI D’ITALIA.

GRAZIE di cuore,

Ci ritroveremo presto sul territorio… e in Municipio 🙂

Un abbraccio,

Alfonso Di Rosa.

Le periferie di Milano dimenticate dalla sinistra

Care amiche, cari amici,

in queste ultime settimane la partecipazione agli incontri, specie con i residenti nelle periferie di Milano, è andata via via crescendo.

Ho raccolto le vostre numerose segnalazioni di degrado e di assenza di sicurezza (sicurezza purtroppo non più garantita dal Comune) che contraddistinguono i nostri quartieri.

Andiamo per ordine:

Il Centro Polifunzionale di Via Zendrini

Ho incontrato i residenti di via Zendrini e delle vie limitrofe dove si trova il Centro Polifunzionale che il Comune di Milano ha voluto destinare all’accoglienza dei migranti minori non accompagnati. Inizialmente il Centro era destinato ad ospitare solamente 12 persone ma nelle ultime settimane ha svolto anche la funzione di “Punto di Registrazione” per tutti i migranti minori non accompagnati che arrivano a Milano. Questo ha causato uno stazionamento dei migranti nel parco adiacente al Centro Polifunzionale, prima frequentato dalle famiglie che abitano il quartiere con i propri bambini, e dopo diventato dormitorio e luogo dove fare i propri bisogni. In alcuni casi, come documentato dai residenti, anche una persona disabile in carrozzina ha subito uno scippo. Insomma, questa amministrazione uscente, senza tanti giri di parole, è riuscita a trasformare ciò che era un luogo pubblico di ritrovo per le famiglie residenti in ennesimo luogo di massimo degrado a Milano.

Tutto questo fino a poco tempo fa perchè, grazie alla voce unanime dei residenti del quartiere di Via Zendrini, sono stati organizzati degli incontri pubblici con la partecipazione di tutte le parti politiche interessate. Ho partecipato personalmente agli incontri che si sono tenuti dai primi di settembre e ho voluto seguire personalmente l’evolversi dei fatti; in uno di questi è stato presente anche l’assessore comunale alle politiche sociale Gabriele Rabaiotti che, avendo constatato personalmente la reale problematica del quartiere, ha spostato in altra sede la funzione di “Punto di Registrazione”. Pertanto il Centro ha ripristinato la sua funziona iniziale: comunque continuerà ad ospitare un numero massimo di 12 migranti minori non accompagnati. Ciò a cui noi auspichiamo è che lo spostamento del “Punto di Registrazione” non sia momentaneo (giusto il tempo di far passare le elezioni del 3 e 4 ottobre, ad esempio) ma definitivo. Certamente con Luca Berardo sindaco questo problema potremmo definirlo superato definitivamente. In ogni caso, rimarrò in guardia e vigilerà personalmente sul Centro di Via Zendrini grazie anche ai rapporti diretti che sono riuscito ad instaurare con i residenti del quartiere di Via Zendrini.

Seppur bisogna avere rispetto e sensibilità verso i minori migranti per le difficoltà che stanno attraversando, allo stesso modo, è un dovere tutelare i residenti del quartiere di Via Zendrini affinché la loro quotidianità possa svolgersi liberamente senza doversi ritrovare persone che bivaccano nei parchi in stato alcolico avanzato compromettendo la loro sicurezza e il quiete vivere. Questo è ciò che realmente è accaduto da quando l’amministrazione uscente ha scelto il centro di Via Zendrini come Punto di Registrazione dei migranti minori non accompagnati. Purtroppo i ragazzi che arrivano in questo centro, non avendo una meta precisa, o  rimangono a dormire direttamente dentro la struttura (superando il numero massimo consentito delle 12 persone) o si spostano nel parco adiacente, al centro, parco frequentato quotidianamente dalle famiglie residenti con i loro bambini.

Moschee e scuole arabe abusive in Via Ricciarelli

Questa è una faccenda nota da diverso tempo: più o meno da circa 8 anni. Sarà una strana coincidenza che quello che sto per raccontarvi ha avuto inizio esattamente da quando Milano è amministrata dalla sinistra? No, non lo è affatto! Un motivo in più per ricordare di invitare anche tutti i vostri amici a far votare Luca Bernardo sindaco di Milano che su mio invito personale ha partecipato personalmente all’incontro che ho organizzato con i residenti di Via Ricciarelli per venire a verificare insieme a me in prima persona lo stato in cui vivono i cittadini di Via Ricciarelli. E’ inutile dirvi che, per fare un semplice sopralluogo è stata necessaria la presenza della Digos e della Polizia; ma questa purtroppo è la Milano che hanno voluto mettere in piedi Pisapia prima e Sala dopo. Ma andiamo per ordine.

Siamo in Via Ricciarelli nei pressi di Via Aretusa, Via Bisleri, Via Altamura, Via Gigante. Ecco in questa zona negli ultimi 8 anni i residenti si trovano a vivere giorni e notti difficili. Abbiamo un menù molto vasto: dalle occupazioni abusive alle moschee e scuole arabe abusive negli appartamenti situati ai piani sotterranei di alcune palazzine. Finito? Assolutamente no!  La lista continua con: spaccio di droga,  alcolizzati che fanno i propri bisogni per strada, scippi soprattutto ad anziani. Eppure questo sindaco in carica (e uscente, speriamo esca davvero per sempre), nella sua campagna elettorale precedente aveva fatto delle “periferie” un cavallo di battaglia; voleva occuparsene veramente (diceva) e dopo 5 anni di amministrazione si è visto come: rendendole ancora più insicure e abbandonate. In pratica non ci ha messo più piede dal giorno della sua elezione. Luca Bernardo nelle sue dichiarazioni sostiene di “eliminare” il termine “periferie”  per parlare piuttosto  di “Quartieri di Milano” per una città policentrica in ognuno dei 9 Municipi.

Sono stato io in prima persona, in accordo con i residenti di Via Ricciarelli, ad organizzare un incontro con il nostro candidato sindaco Luca Bernardo per consentirgli di verificare la situazione di degrado che vivono ogni giorno i residenti e ascoltare così la loro voce disperata. Il mio personale impegno è quello di studiare una soluzione per superare al più presto questo degrado e rendere il quartiere civile e vivibile. Via Ricciarelli è la Via della storica discoteca “Le Cinema” uno dei principali punti più vivi di tutto il Municipio. Voglio far tornare vivo e pieno di eventi culturali questo nostro quartiere. Sarà semplice? Assolutamente no. Ma sarà un percorso costante e determinato con il comitato che ho costituito con i residenti di Via Riccarelli, “Ricciarelli Sicura”, sperando di poter seguire questa battaglia come consigliere di Municipio dal prossimo 4 ottobre.

Via Ornato, Via Grivola, Via Cicerone: sicurezza, dove sei?

Non c’è bisogno di ricordare l’episodio di una donna che all’uscita dal posto di lavoro venne violentata da uno straniero. Non c’è nemmeno bisogno di ricordare che qualche anno fa, sempre in questo stesso quartiere, lo straniero Kabobo uccise a picconate 5 persone. Vedete, qui non vogliamo fare politica “sfruttando” queste disgrazie ma, al contrario, sono i fatti realmente accaduti che ci invitano a far politica per riportare ordine e ripristinare i quartieri della periferia di Milano completamente abbandonati da queste ultime due amministrazioni di sinistra.

Continue segnalazioni continuano ad arrivarmi dai residenti della zona Dergano, Affori e Comasina: da Via Pellegrino Rossi una voce unanime si è alzata chiedendo il ripristino della vivibilità dei quartieri. E a poco serve la buona volontà delle amministrazioni di ogni Municipio se la stessa puntualmente viene messa da parte dall’amministrazione centrale del Comune di Milano.

Problemi di ordine pubblico di Viale Caprilli

Questa ultima settimana sono stato raggiunto da alcuni residenti di Viale Caprilli e dal comitato “Basta Degrado”. Mi hanno segnalato problemi di ordine pubblico causato soprattutto il giovedì sera dalle ore 22:00 alle ore 3, 4 di notte dove gruppi di motociclisti (tutti i giovedì) organizzano corse clandestine causando, oltre all’alto rischio di incidenti, un inquinamento acustico tale da non permettere la quiete pubblica e il riposo notturno dei residenti di Viale Caprilli. Gli stessi residenti mi hanno segnalato il completo abbandono del verde, dei parchi e della cura delle strade: erbacce, alberi non più potati che, avendo al disopra i lampioni dell’illuminazione, non permetteno più l’illuminazione della strada. Stessa situazione si è venuta a creare anche in Piazza De Angeli, in Piazzale Gambara e in Via Antonello da Messina dove il buio della strada è stato un invito a creare nuovo degrado: tutte le sere persone stazionano sotto questi alberi bevendo alcol e disturbando i passanti registrando spesso degli scippi. Molti di voi mi hanno addirittura segnalato il percorso “sicuro” da fare la sera per evitare di passare da alcune vie buie dove è facile andare incontro a spiacevoli situazioni.

Questi che vi ho evidenziato in questo articolo sono alcuni dei problemi che mi sono stati segnalati (e che vivo anche io quotidianamente).

Questo deve far capire tutti noi quanto sia importante creare una sinergia di amministrazioni di centro-destra tra Municipi e Comune di Milano.

Per questo voglio ancora soffermarvi a dirvi quanto è importante votare bene sia nella scheda verde (dove vi chiedo di votare FRATELLI d’ITALIA e scrivere accanto il mio cognome DI ROSA) che nella scheda azzurra (votare FRATELLI D’ITALIA) e Luca BERNARDO sindaco di Milano: dobbiamo costruire una via diretta tra i Municipi e il Comune. Amministrazioni dei Municipi e Amministrazione Comunale, se votiamo bene e invitiamo tutti i nostri amici, conoscenti e parenti a farlo, potranno portare avanti sinergicamente gli impegni per i quali, come fatto io con voi residenti, vogliamo trovare al più presto una soluzione alle problematiche segnalate. Questa è la base necessaria per far tornare vivi e sicuri i nostri quartieri e far rinascere la nostra Milano.

Vorrei quindi continuare questo mio impegno insieme a voi avendo anche la possibilità di poter esprimere la mia opinione in Consiglio di Municipio e vigilare, come già fatto in questi anni, i quartieri che frequento e vivo ogni giorno, e dove ognuno di voi mi ha sempre incontrato con un presidio di Fratelli d’Italia con gazebo o banchetto.

Ecco il motivo per il quale vi chiedo di votarmi il prossimo 3 e 4 ottobre sulla scheda VERDE per il Consiglio dei Municipi 7 e 9 di Milano, così come di seguito indicato, ricordandovi (dettaglio di notevole importanza) che è necessario scrivere il mio cognome “DI ROSA” accanto al simbolo di FRATELLI D’ITALIA.

MUNICIPIO 7

MUNICIPIO 9

Ringrazio per la vostra cordiale attenzione e auguro buona giornata.

Decreto Riaperture dal 19 Maggio

Gentilissimi,

sperando di fare cosa gradita, vi informo che ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto con cui indica le principali riaperture delle attività che vi riassumo di seguito.

Ovviamente, nel caso in cui il governo dovesse apportare modifiche a queste scadenze, provvederò a comunicarlo.

🚫dal 19 maggio coprifuoco alle 23
🚡dal 22 maggio riapertura impianti di risalita e di tutti i negozi nei centri commerciali anche nei finesettimana
🏋️‍♀️dal 24 maggio apertura palestre
🍴dal 1 giugno cene e pranzi anche al chiuso
🕛dal 7 giugno coprifuoco a mezzanotte
👰dal 15 giugno via libera ai matrimoni con green pass e apertura dei parchi tematici
✅dal 21 giugno eliminazione del coprifuoco
🏊🏻‍♂️ dal 1 luglio aprono piscine al chiuso e centri termali, corsi di formazione in presenza, eventi e competizioni sportive al chiuso con capienza al 25% e fino a 500 persone. Apertura sale da gioco, bingo, casinò
🔐 restano chiuse le discoteche.

A questo link puoi scaricare il PDF DL Riaperture.

Vi terrò aggiornato sui prossimi appuntamenti dei miei presidi a Milano.

Sto organizzando un calendario tenendo conto anche delle vostre segnalazioni pervenute al mio indirizzo e-mail dirosa@circoloperlitalia.it

Per quanto concerne il Municipio 7 ho già provveduto ad inviare le vostre segnalazioni agli organi competenti del Municipio 7 che non mancherò a monitorare lo stato di avanzamento e a riportarvi i vari aggiornamenti.

Ringrazio per la Tua attenzione.

Per qualsiasi informazione o segnalazione di alcun tipo non esitare a contattarmi.

Cordiali saluti.

A. Di Rosa – dirosa@circoloperlitalia.it – 339.78.88.463.

Maurizio CADEO – Candidato con FRATELLI D’ITALIA al Consiglio Comunale di MILANO

#Milano2021 – ALCUNI PUNTI DEL MIO PROGRAMMA!
Seguimi nei prossimi giorni se sei interessato!

-Si al nuovo stadio e conservazione dell’attuale San Siro, un icona del calcio mondiale

-La cura della città: rivedere la manutenzione delle strade, dei parchi e dei giardini con nuove aree gioco, aree cani, aree benessere, spazi verdi fioriti e fontane d’acqua

-Estensione a tutta la città del servizio di pulizia delle strade senza spostare le auto

-Abolizione area B e revisione area C con orario ridotto e finalità ecologiche

-La bicicletta: una opportunità e una scelta libera. Mai più piste ciclabili assurde e insicure!

=Un nuovo rapporto tra i Vigili e la città: più tutele e strumenti per gli agenti, maggior presenza e più servizi per i cittadini

-Semplificazione e meno burocrazia per le persone, il commercio e le imprese con sospensione della Cosap come misura anti crisi: si può e così si rinasce!

-Progetto arte diffusa contro il degrado: le opere d’arte animano le piazze della città

-Vivibilità e sicurezza: Illuminazione scenografica di palazzi, chiese e monumenti, dal centro alle periferie

-Festival della luci di Natale e una grande ruota panoramica di luce a Milano !

Il 3 e 4 ottobre alle Elezioni per il Sindaco e il Consiglio Comunale, accendi una luce a Milano !
Barra il simbolo di Fratelli d’Italia e scrivi a fianco CADEO (scheda azzurra)
In alto I ❤️

FIRMA ONLINE PER DIRE BASTA DEGRADO IN VIA NOVARA E VIE LIMITROFE

Gentile cittadino/a,

a fronte delle Vostre numerose segnalazioni, e come noi stessi abbiamo potuto constatare della presenza di persone in Via Novara e nelle Vie limitrofe che contribuiscono al degrado rovistando e buttando in strada del superfluo, abbiamo provveduto a formulare la petizione da firmare online per chiedere alle amministrazioni competenti la risoluzione della problematica.

FIRMA LA PETIZIONE PER DIRE BASTA AL DEGRADO DI VIA NOVARA E VIE LIMITROFE

 

Come da Voi segnalato, alcune persone operano soprattutto il giovedì mattina nella fascia oraria 7:00 – 8:30 aprendo e frugando dentro i sacchi della pattumiera indifferenziata disposti all’esterno delle abitazioni per il prelievo previsto dal servizio pubblico del Comune di Milano. Si disfano del superfluo buttando tutto in strada in modo disordinato e casuale causando la dispersione nell’ambiente degli elementi stessi inizialmente predisposti dai cittadini negli appositi sacchi della pattumiera indifferenziata.

Riportiamo di seguito qualche foto che ci è stata inviata da voi:

FIRMANDO questa petizione i cittadini di Milano chiedono il presidio costante delle forze dell’ordine (ripristino dei vigili di quartiere, carabinieri, polizia, militari) per contrastare la problematica ripristinando l’ordine pubblico nella zona di Via Novara.

FIRMA LA PETIZIONE PER DIRE BASTA AL DEGRADO DI VIA NOVARA E VIE LIMITROFE

 

Da oggi è possibile far pervenire le vostre segnalazioni riguardante i vostri quartieri di Milano tramite questo link.

Per qualsiasi segnalazione / informazione scrivimi una mail all’indirizzo info@circoloperlitalia.it.

Cordiali saluti,

A. Di Rosa.

LE VOSTRE SEGNALAZIONI

Gentile cittadino di Milano,

questa pagina del nostro sito Internet circoloperlitalia.it è dedicata a te.

Abbiamo creato questo modulo dove potrai lasciarci le tue segnalazioni che interessano il tuo quartiere.

Segnalazioni riguardanti:

  • degrado
  • insicurezza
  • presenza di zingari
  • malavita
  • disordine sociale
  • occupazioni abusive
  • moschee abusive
  • …e quant’altro vorrai segnalarci.

CLICCA QUI PER SEGNALARE IL PROBLEMA DEL TUO QUARTIERE

A volte non tutti i problemi si riescono a risolvere in tempi brevi, ma certamente la nostra presenza farà in modo da sensibilizzare le amministrazioni compententi, del tuo Municipio e del Consiglio Comunale di Milano portando la loro attenzione sul problema da te segnalato.

Compila questo form e informaci della problematica del tuo quartiere: mi farò portavoce del tuo problema e con i membri del mio circolo verremo a presidiare le vie, le zone e il quartiere da te segnalato e laddove necessario opereremo con delle petizioni puntuali sul problema per trovare la giusta soluzione.

CLICCA QUI PER SEGNALARE IL PROBLEMA DEL TUO QUARTIERE

IL RITORNO DI “RADIO UNIVERSITY”

A 24 anni della sua ultima trasmissione e a 34 anni della sua nascita, riaccendiamo i microfoni (e le webcam) di RADIO UNIVERSITY. Con Walter Jeder la domenica mattina alle ore 11:00 sui miei canali social un appuntamento settimanale della ‘nuova’ Radio University nel “Dibattito della Domenica” che con un tocco di innovazione sposando le nuove tecnologie diventa una “radio web”. Non solo audio quindi ma in diretta video si parla di attualità politica dando anche spazio a piacevoli rubriche come quella sportiva. La trasmissione diventa ancora più intraprendente grazie alla partecipazione di importanti ospiti che già dalle prime puntate della ripresa ha visto partecipare importanti personalità come quella del prof. Alberto Zangrillo, il prof. Francesco Alberoni, il prof. Giulio Tremonti, solo per citarne alcuni. Così come nella rubrica sportiva ha visto la partecipazione del campione del mondo Marco Materazzi e di Luciano Moggi.

Radio University come dalla sua naturale nascita del 1976 continua ad essere ancora oggi la “voce libera” che contrasta il “politicamente corretto” rimanendo lontana dal “mainstream” confermando ancora oggi il suo valore della vera e propria “controinformazione”.

Così come nel lontano 1981 quando in Radio University venne seguita in diretta la proclamazione di Ronald Reagan nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, la scorsa domenica 8 novembre, nella ‘nuova’ web Radio University sono state argomentate le elezioni americane che hanno visto sfidare Joe Biden e Donald Trump con grande partecipazione del pubblico grazie alla possibilità di intervenire in diretta inviando le vostre domande (anche con un video-selfie che verrà condiviso durante la diretta) via whatsapp al numero 328.33.24.505. Un pubblico sempre in crescita ad ogni “Dibattito della Domenica” arrivando ad avere circa 12.000 visitatori unici durante la diretta.

E chissà se nella nuova web Radio University non ritorni anche la rubrica satirica de “l’Oca Giuliva” e riprendere proiezioni di film in diretta per i veri “seguaci” di Radio University del calibro “Una giornata di Ivan Denisovic” o i reportage dei coraggiosi inviati speciali Almerigo Grilz,  Gian Micalessin e Fausto Biloslavo dall’Afghanistan, quest’ultimo stato già ospite in questa nuova versione di “Radio University”.

 

Seppur la sede storica di Radio University di Via Mancini 1 in Milano rimane sempre un nostro luogo di riferimento, Radio University 20.20 è organizzata su Internet da uno staff tecnico di giovani che azionano i propri computer da varie città dell’Italia per mandarci in onda (Napoli, Roma e Milano in sinergia per portare Radio University 20.20 sul web).

Non mi rimane che ricordarvi di collegarvi sui miei canali social (Facebook, Twitter e Instagram) questa domenica 22 novembre alle ore 11:00 per rivivere insieme l’emozione della nostra nuova e storica “Radio University”.

 

Ignazio La Russa

 

 

La nostra VITTORIA: GRAZIE alla TUA Firma nessuna Moschea verrà trasferita in VIA NOVARA – GRAZIE

Gentilissimo/a,

abbiamo il piacere di informarTi che, almeno per il momento, grazie alla Tua firma ai nostri presidi dei mercati di Via Osoppo e di Via Arcangeli Pacifico e al gazebo dell’Essellunga di Via Novara nei mesi di luglio, settembre e ottobre, il Comune di Milano non trasferirà più la tensostruttura adibita a Moschea attualmente presente al Palasharp in Lampugnano al posteggio Trenno (Italia 90).
Siamo riusciti a sensibilizzare le loro coscienze; siamo riusciti a fargli cambiare idea. Seppur la misura è momentanea, al momento NESSUNA MOSCHEA verrà posta in VIA NOVARA. Questo è il risultato più importante che siamo riusciti ad ottenere insieme. E per questo vi sto scrivendo, per farvi capire quanto è importante la vostra firma alle nostre petizioni, quanto vale il gesto il popolo agli occhi di chi vuole decidere in modo incondizionato passando come un treno su qualsiasi voce del territorio.
La sinistra, il sindaco Beppe Sala, non ha mai ascoltato i suoi cittadini.
Ma noi siamo stati bravi, i nostri presidi e le vostre firme sono arrivate a destinazione e il Comune di Milano ha dovuto rivedere questa loro scelta.
Per questo sento in dovere di ringraziarVi ancora.
Cosa ci si aspetta adesso ?
Personalmente continuerò a tenere sott’occhio questa vicenda con il cannocchiale. E al primo ritorno di voce per un nuovo tentativo da parte della sinistra di voler portare qualsiasi moschea in Via Novara, tornerò a presidiare la zona. Tornerò nei mercati con i banchetti e nelle piazze con i gazebo. Tornerò a chiedervi di aiutarci qualora dovrà essercene ancora la necessità. Perchè questa battaglia, sia chiaro, la vinceremo noi cittadini che viviamo le nostre vie, le nostre zone, i nostri quartieri. Non permetteremo in alcun modo che, più di quanto hanno portato Milano in questo stadio di degrado, gli sia lasciato ancora modo di rendere Milano di tutti gli altri a meno di noi cittadini.
Voglio ancora sottolinearvi un dato molto importante che interessa questa vicenda: lo stesso Comune di Milano, con una delibera del 2018, aveva dichiarato INADEGUATA l’area di Via Novara per accogliere qualsiasi Moschea: com’è che adesso l’area risulta nuovamente “adeguata” ? …mistero!
Il Comune di Milano tornerà a decidere sullo spostamento della tensostruttura attualmente ancora presente in Lampugnano a gennaio 2021.
Vigilerò sulla vicenda e tornerò a scrivere non appena ci saranno importanti aggiornamenti.
Grazie ancora per la Vostra firma e l’attezione a questo articolo.
Cordialmente,
Alfonso Di Rosa.

NO MOSCHEA IN VIA NOVARA MILANO (PUOI FIRMARE ANCHE ONLINE LA PETIZIONE)

SABATO 17 OTTOBRE DALLE ORE 10:00 FINO ALLE ORE 13:00 puoi venire a FIRMARE la nostra petizione per dire NO alla MOSCHEA IN VIA NOVARA al nostro banchetto di Fratelli d’Italia al MERCATO di VIA ARCANGELI PACIFICO, MILANO

Il Comune di Milano nel 2018 aveva dichiarato “non conforme” l’area parcheggio nei pressi del Parco di Trenno in prossimità di Via Novara per ospitare una Moschea.

Con determina dirigenziale, il 2 settembre 2020 il Comune di Milano ha dato il via libera per trasferire in Via Novara la tensostruttura realizzata nel 2008 e adibita a Moschea attualmente presente al Palasharp della località Lampugnano, raggiungibile con la metropolitana M1 direzione “Rho Fiera” alla fermata “Lampugnano”. Quel che ha dell’assurdo è che la stessa giunta di sinistra del Comune di Milano aveva dichiarato “inadatta” la località di Via Novara per destinarla in Moschea come luogo di culto per i musulmani (anche se i veri luoghi di culto dei musulmani sono delle Cappelle chiamate “Musallah”. Mentre le Moschee sono dei veri e propri centri di aggregazione dove i musulmani fanno delle scelte che dettano regole alla vita sociali dei loro territori).

FIRMA ADESSO ONLINE !

PER DIRE NO ALLA MOSCHEA

IN VIA NOVARA

La scelta del trasferimento spetterà ad un’ultima decisione che avverrà entro il 31 ottobre 2020, giorno in cui la tensostruttura attualmente presente nell’area del Palasharp Lampugnano dovrà essere smontata per dare via ai lavori in loco.

Va evidenziata anche la questione dei trasporti pubblici: come arriverebbero i frequentatori della Moschea che si vorrebbe realizzare in VIA NOVARA se vi è un solo autobus che copre il trasporto pubblico ? A differenza del Palasharp Lampugnano, dove attualmente è ancora presente la tensostruttura, vi è la fermata metropolitana.

 

Municipio 7, con voti anche da PD, Civici e Italia Viva contro moschea in via Novara

Nel frattempo, il Municipio 7 con i voti in Consiglio anche della sinistra (PD, Civici e Italia Viva) hanno votato a favore della mozione per espriremere la “contrarietà” del consiglio di Municipio  “alla collocazione di un luogo di culto nell’ambito del Parcheggio Trenno di via Novara”. Ma questo può bastare per fermare il sindaco Beppe Sala e la sua giunta a ricredersi per la Moschea in Via Novara ? Sicuramente la voce dei cittadini di Milano, in particolar modo da coloro che vivono la zona di Via Novara e del Municipio 7 sarà un grande megafono che dovranno “ascoltare” ad ogni costo. Ed ecco che l’iniziativa dei presidi da parte di Alfonso Di Rosa, Presidente del “Circolo per l’Italia – Franco Servello” su tutto il territorio del Municipio 7 sta ottenendo i primi risultati: dal Mercato di Via Osoppo all’Esselunga di Via Novara, in queste sole due tappe sono state già raccolte più di 500 firme dei cittadini che stanno esprimendo il proprio dissenso ad una ulteriore Moschea (oltre a quelle abusive presenti nei vari sotterranei dei palazzi di Milano, conosciute benissimo dalla sinistra al governo di Milano). Addirittura si sta istituendo il “Comitato del NO MOSCHEA” (per info puoi scrivere a Di Rosa al suo indirizzo e-mail: dirosa@circoloperlitalia.it).

Il presidio prosegue e il prossimo sabato, 17 ottobre 2020, Di Rosa con  i membri del suo circolo saranno presenti al mercato di Via Arcangeli Pacifico a Milano dalle ore 10:00 alle ore 13:00 per continuare la raccolta firme sul territorio. (Ti ricordiamo che puoi firmare la petizione ONLINE anche a questo link e condividerlo con i tuoi amici).

Per queste motivazioni ti chiediamo di FIRMARE questa petizione, affinchè VIA NOVARA rimanga dei cittadini milanesi, rimanga italiana e non si crei alcun disordine sociale che indubbiamente verrebbe a verificarsi con il trasferimento della tensostruttura adibita a Moschea nei pressi del Posteggio Italia 90 vicino al Parco di Trenno.

FIRMA ADESSO ONLINE !

PER DIRE NO ALLA MOSCHEA

IN VIA NOVARA

SABATO 17 OTTOBRE DALLE ORE 10:00 FINO ALLE ORE 13:00 puoi venire a FIRMARE la nostra petizione per dire NO alla MOSCHEA IN VIA NOVARA al nostro banchetto di Fratelli d’Italia al MERCATO di VIA ARCANGELI PACIFICO, MILANO

BUONI SPESA COMUNE DI MILANO

Riportiamo il testo integrale

–> Scarica il PDF AVVISO BUONI SPESA_05042020 <–

AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DEI BUONI SPESA PREVISTI
DALL’ORDINANZA N. 658 DEL 29/03/2020 DELLA PROTEZIONE CIVILE –
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 464/2020.

1. OGGETTO DELL’AVVISO
Con il presente Avviso il Comune di Milano intende sostenere le famiglie residenti a Milano che a
seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19 si sono trovate in difficoltà per assenza di reddito o
perdita del lavoro a partire dal mese di febbraio 2020.
Il sostegno avverrà attraverso l’erogazione di buoni spesa con le modalità e le procedure di seguito
indicate.
Le risorse a disposizione per questa misura ammontano a € 5.848.892,68 interamente finanziate
dall’Ordinanza n. 658 del 29/03/2020 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile.
2. DESTINATARI DELL’AVVISO
Possono presentare richiesta di buoni spesa i cittadini milanesi che presentano determinati
requisiti in relazione all’abitazione, alla condizione lavorativa, alla situazione reddituale e di
disponibilità finanziaria sulla base di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta Comunale n.
464/2020 che ha fornito le linee di indirizzo per la predisposizione del presente Avviso.
3. REQUISITI
Possono richiedere i buoni spesa i nuclei familiari che presentano i seguenti requisiti:
a) residenza nel Comune di Milano alla data della domanda;
b) almeno una delle seguenti condizioni abitative:
1. l’immobile dove vive il nucleo familiare è di proprietà con mutuo ancora attivo;
2. l’abitazione dove vive il nucleo familiare è in affitto;
c) almeno una delle seguenti condizioni relative alla situazione lavorativa:
1. perdita del lavoro (licenziamento) a seguito dell’emergenza epidemiologica da covid-19 in
data 1 febbraio 2020 o data successiva;
2. nucleo familiare monoreddito;
3. nucleo familiare attualmente privo di qualsiasi fonte di reddito;
d) almeno una delle seguenti condizioni reddituali:
1. il nucleo familiare ha avuto un reddito complessivo annuo per l’anno 2018 inferiore a €
20.000;
2. il nucleo familiare ha avuto un reddito complessivo annuo per l’anno 2018 compreso tra €
20.000,00 e € 40.000,00 e perdita del lavoro a causa dell’emergenza da febbraio 2020
(requisito c1);
In caso di reddito complessivo annuo per l’anno 2018 superiore a € 40.000,00 non si ha diritto
ai buoni spesa.
e) disponibilità sui conti correnti intestati ai componenti il nucleo familiare non superiore ad €
5.000,00 al 31.3.2020.
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4. TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le richieste di buoni spesa si possono presentare nel periodo compreso tra il giorno 06.04.2020 e
le ore 9.00 del giorno 13.04.2020.
Sulla base del numero di beneficiari accolti e dell’esaurimento dell’eventuale graduatoria a fronte
della disponibilità residua dei fondi non utilizzati o di ulteriori finanziamenti resi disponibili, ad
esempio a seguito di donazioni, i termini per presentare domanda potranno essere riaperti per un
ulteriore periodo alle medesime condizioni previste dal presente Avviso.
5. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di buoni spesa si possono presentare on line collegandosi al sito istituzionale del
Comune alla pagina comune.milano.it/buonispesa
La domanda on line viene compilata dal richiedente sotto forma di dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000.
Nella domanda il richiedente, oltra a inserirei i propri dati anagrafici, dichiara sotto la propria
responsabilità di essere in possesso dei requisiti, indicati al punto 3, che danno diritto a ricevere i
buoni spesa.
È altresì possibile presentare domanda di buoni spesa contattando lo 020202. In questo caso la
domanda verrà compilata telefonicamente con un operatore dedicato.
Il Comune di Milano effettuerà i controlli sulle dichiarazioni rese ai fini della verifica del possesso
dei requisiti richiesti. Qualora dai predetti controlli emergesse la non veridicità del contenuto delle
dichiarazioni, il richiedente decadrà dai benefici eventualmente concessi sulla base della
dichiarazione non veritiera, ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/2000. Si ricorda che le dichiarazioni
non veritiere costituiscono reato punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia
(art. 76 DPR 445/2000).
Non sono ammesse altre modalità di presentazione delle domande.
Può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare, in caso di presentazione di più
domande da parte dei componenti lo stesso nucleo familiare per questo nucleo verrà considerata
una sola richiesta.
6. CRITERI DI COMPOSIZIONE DELLE GRADUATORIE
Sulla base delle richieste pervenute l’Amministrazione Comunale provvederà ad effettuare le
verifiche sul possesso dei requisiti ammessi.
In caso di richieste superiori agli stanziamenti a disposizione, i richiedenti in possesso dei requisiti
verranno ammessi al beneficio sulla base dell’ordine di graduatoria definito dai seguenti criteri:
1. numero di minori in carico;
2. numero di anziani di età pari o superiore ai 65 anni a carico;
3. presenza di persone con disabilità all’interno del nucleo familiare;
4. condizione lavorativa (autonomo o dipendente);
5. reddito familiare complessivo riferito al 2018 fino a € 40.000,00 (tale criterio si applica solo in
caso di perdita del lavoro da febbraio 2020);
6. assenza di immobili in proprietà (oltre la prima casa) per una percentuale del 100% sull’intero
territorio nazionale, da parte di qualsiasi componente il nucleo familiare;
7. non essere beneficiari di reddito di cittadinanza o altri sostegni economici della Direzione
Politiche Sociali del Comune di Milano.
3
I punteggi assegnati per la composizione della graduatoria sono i seguenti:
CRITERI Punti
1 Numero di minori in carico
Assenza di minori 0
1 minore 0,5
2 minori 1
da 3 minori in su 1,5
2 Numero di anziani over 64 in carico
Assenza di anziani 0
1 anziano 1
da 2 anziani in su 2
3 Componenti il nucleo familiare con disabilità;
Assenza di persone con
disabilità 0
1 persona con disabilità 0,5
da 2 persone con disabilità in su 1
4 Condizione lavorativa (autonomo o dipendente);
lavoratore dipendente 0
lavoratore dipendente in cassa
integrazione 0,5
lavoratore autonomo 1,5
5
Reddito familiare complessivo riferito al 2018 fino a €
40.000,00;
da 0 e fino a 19.999,99 1
da 20.000,00 e fino a 40.000,00
(tale parametro si applica solo in
caso di perdita del lavoro da
febbraio 2020)
0,5
6
Immobili in proprietà (oltre la prima casa) per una percentuale
del 100% sull’intero territorio nazionale per ogni componente
del nucleo familiare
assenza di immobili 1
presenza di immobili 0
7 Nucleo familiare beneficiario di reddito di cittadinanza Si 0
No 1
8
Nucleo familiare beneficiario di sostegni economici della
Direzione Politiche Sociali del Comune di Milano
Si 0
No 1
Totale punti massimi assegnabili 10
In caso di domande aventi il medesimo punteggio, si seguiranno i seguenti criteri di priorità:
1. maggior numero di minori 0-3 anni
2. maggior numero di anziani di età superiore ai 75 anni
3. minor reddito annualità 2018, come risultanti dalla dichiarazione 2019
4. minore rendita catastale immobili ulteriori rispetto alla prima abitazione
7. IMPORTI E MODALITA’ DI EROGAZIONE DEI BUONI SPESA
Ai nuclei familiari beneficiari verrà riconosciuto un buono spesa mensile pari € 150,00 per famiglie
fino a 3 componenti e di € 350,00 per famiglie con più di 3 componenti. I buoni verranno
riconosciuti per 2 mensilità, ed erogati in una tranche unica. Sarà possibile aumentare il numero di
mensilità di erogazione dei buoni spesa sulla base di eventuali fondi residui a disposizione a fronte
dell’esaurimento della graduatoria.
I beneficiari ammessi riceveranno comunicazione di ammissione via mail o attraverso contatto da
parte dello 020202.
L’erogazione dei buoni spesa avverrà in una delle due seguenti modalità:
4
1. utilizzo di una applicazione su smartphone;
2. carta prepagata utilizzabile nel circuito Mastercard.
La scelta di quale modalità utilizzare viene fatta dal richiedente al momento
della compilazione della richiesta.
In caso di utilizzo di applicazione su smartphone, il beneficiario potrà spendere il buono spesa nei
punti vendita convenzionati con il gestore. L’elenco dei punti vendita verrà pubblicato sul sito
istituzionale del Comune.
8. COMUNICAZIONE DI NON AMMISSIONE
Con le medesime modalità di comunicazione della ammissione, verrà data comunicazione di
esclusione dalla graduatoria.
9. TRATTAMENTO DEI DATI
Il Titolare del trattamento è il Comune di Milano con sede in Piazza della Scala, 2 – 20121 Milano.
Il Responsabile per la protezione dei dati personali (Data Protection Officer – “DPO”) del Comune
di Milano è raggiungibile al seguente indirizzo e-mail: e-mail: dpo@Comune.Milano.it.
Il trattamento dei dati è finalizzato alla gestione e alla concessione dei buoni spesa a favore dei
cittadini in condizioni di bisogno nell’ambito di quanto disposto dall’Ordinanza n. 658/2020 della
Protezione Civile.
I dati personali sono trattati nel rispetto delle condizioni previste dagli articoli 6 e 9 del
Regolamento UE 2016/679 ed in particolare per l’esecuzione di un compito e per motivi di
interesse pubblico rilevante in coerenza con il D.Lgs 196/2003 e con la Legge 328/2000.
Il trattamento si svolge nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali ed è improntato ai
principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza. Viene effettuato anche
con l’ausilio di strumenti elettronici coerentemente con le operazioni indicate nell’art. 4, punto 2,
del Regolamento UE 2016/679.
Il trattamento prevede il raffronto con informazioni già in possesso del Comune o di soggetti terzi,
pubblici o privati, per l’accertamento del possesso dei requisiti dichiarati. I dati potranno essere
pertanto comunicati a terzi in attuazione dell’art. 71 del DPR 445/2000 per la verifica delle
veridicità delle dichiarazioni rese e all’Autorità giudiziaria in caso di falsa dichiarazione.
Il conferimento dei dati previsti dal presente modulo di richiesta on line è obbligatorio e il loro
mancato inserimento preclude la possibilità di dar corso al procedimento di erogazione dei buoni
spesa nonché agli adempimenti conseguenti.
Fatte salve specifiche disposizioni normative in materia, i dati personali non saranno oggetto di
diffusione, non verranno quindi portati a conoscenza e/o messi a disposizione in qualsiasi forma a
soggetti indeterminati.
I trattamenti sono effettuati a cura delle persone autorizzate e impegnate alla riservatezza e
preposte alle relative attività in relazione alle finalità perseguite.
Il trattamento dei dati sarà effettuato anche da soggetti terzi che agiranno per conto del Comune
in qualità di Responsabili del trattamento appositamente designati ex art. 28 del Regolamento UE
2016/679.
I dati saranno conservati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono
stati raccolti e comunque per un periodo ulteriore in applicazione delle norme in materia di tenuta
degli atti e dei documenti amministrativi.
I dati forniti per le predette finalità non sono trasferiti a paesi terzi o organizzazioni internazionali
all’esterno dell’Unione Europea.
5
Gli interessati possono esercitare i diritti previsti dall’art. 15 e seguenti del
Regolamento UE 2016/679 ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati
personali, di chiederne la rettifica o la limitazione, l’aggiornamento se
incompleti o erronei e la cancellazione se sussistono i presupposti, nonché di opporsi
all’elaborazione rivolgendo la richiesta:
– al Comune di Milano in qualità di Titolare, Largo Treves, 1 – 20121 Milano – Direzione Politiche
Sociali – al seguente indirizzo e-mail DC.PoliticheSocialieSalute@comune.milano.it oppure
– al Responsabile per la protezione dei dati personali del Comune di Milano (Data Protection
Officer – “DPO”)
Si informa infine che gli interessati, qualora ritengano che il trattamento dei dati personali a loro
riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 (art. 77) hanno il
diritto di proporre reclamo al Garante, (www.garanteprivacy.it) o di adire le opportune sedi
giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
10. INFORMAZIONI E PUBBLICIZZAZIONE
Il presente Avviso viene pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Milano
www.comune.milano.it affinché tutti i cittadini interessati ne siano informati.
Per ogni ulteriore informazione, gli interessati possono contattare lo 020202.
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 4 della legge 241 del 7 agosto 1990, si informa che il
responsabile del procedimento è il Dott. Alessandro Cassuto, Responsabile dell’Unità Sostegno al
Reddito e Titoli Sociali – Largo Treves n. 1 – 20121 Milano.